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Trasformazione Digitale 16/03/2020

Lodovico Cesare Scolari


Digital Transformation: 5 step per emergenza ... e futuro

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Ciò che stiamo vivendo è uno stravolgimento delle abitudini personali che condizionerà per sempre il nostro modo di essere e di fare impresa. In un momento in cui smart work, videoconferenze e piattaforme digitali in cloud stanno offrendo un àncora di salvezza alle nostre organizzazioni ed ai processi organizzativi messi sotto pressione dall'emergenza sanitaria determinata dal virus COVID-19 (coronavirus) vale la pena cogliere l'attimo per domandarsi fino in fondo: cosa significa Digital Transformation? A che punto è la mia azienda? Quale insegnamento dovrebbe trarre la mia organizzazione da una situazione così complicata?

Definizione: Cos'è la Digital Transformation

Dare una risposta precisa ed esauriente a questo quesito è molto complicato, ma possiamo definire la digital transformation il cambiamento delle attività quotidiane, dei processi organizzativi e lavorativi, delle competenze e dei modelli di business, che nasce e si sviluppa per cavalcare l’onda digitale e sfruttare al massimo le opportunità che le tecnologie digitali e l'impatto che hanno determinato alla nostra società.

Se guardi la tua azienda, questo sviluppo riguarda la nascita e la crescita di nuove competenze e strutture, capaci di rendere il tuo lavoro, l'organizzazione ed i suoi processi agili, innovativi ed efficienti, con l’obiettivo primario di poter continuare a competere in un contesto scosso alle sua fondamenta da un'emergenza globale epocale.

Non si può spiegare che cosa significa Digital Transformation prendendo in esame un singolo aspetto, è importante trarre il giusto spunto quantomeno dai principali. Vediamo quali.

Da cosa partire per "fare" la Digital Transformation

Step 1: la cultura

L'insieme di persone e processi interconnessi, intercomunicanti ed organizzati tra di loro costituiscono l'assetto organizzativo aziendale. Consentire che le informazioni scorrano veloci senza barriere di tempo e spazio è uno dei fattori chiave del successo di una organizzazione. Per garantire la buona riuscita della ricetta è necessario che persone e strumenti siano all'altezza della situazione. Sono indispensabili pianificazione e strategia. E' indispensabile che l'intera organizzazione, dalla direzione al personale di servizio o impegnato in produzione vengano formati così da essere messi nelle condizioni di usare con disinvoltura strumenti digitali che, seppure incredibilmente evoluti, grazie al continuo miglioramento della user experience oggi sono di facilissimo uso ed alla portata di tutti.

In moltissimi lo stanno sperimentando per la prima volta in questo momento complicato, eppure è come se lo avessero fatto da sempre. Collegati dal proprio device digitale ai sistemi aziendali oppure concentrati nel dare il proprio contributo nel corso di riunioni convocate sui gruppi aziendali di watsup e svolte davanti al proprio pc seduti al tavolo del tinello di casa. La rivoluzione digitale ci ha travolto nostro malgrado. Si è comunque si è rivelata validissima alleata in un momento così delicato. Oggi che di alleati ne abbiamo un gran bisogno. 

Avevamo bisogno di una spinta, di un innesco per iniziare a cambiare le nostre abitudini assumendo comportamenti maggiormente efficienti. Avevamo bisogno di uno stimolo per innestare nelle nostre organizzazioni un cambio culturale ed abbracciare a tutto tondo la Digital Transformation. Probabilmente pensavamo a qualcosa di meno travolgente... e invece è arrivato un vero e proprio tsunami. Senza che ce ne accorgessimo, in meno di una settimana, abbiamo messo la nostra intera organizzazione a portata di tastiera del nostro pc portatile e abbiamo spostato tutte le riunioni dietro la telecamera del nostro smartphone. E' incredibile la nostra capacità di auto-apprendimento nei momenti di difficoltà.

Ora non resta che stabilizzare l'apparato. Allineare tutti quanti a questo livello. Alzare l'asticella un pochino di più, tutti quanti. Quando l'onda dello tsunami si sarà ritirata ci sarà molto da fare. Sarà necessario farsi trovare pronti. Pronti a ripartire con una nuova consapevolezza. La consapevolezza di essere fragili e come tali, bisognosi di essere veloci, leggeri, efficienti. Una gran bella sfida. 

Step 2: siti internet

La trasformazione digitale incide moltissimo su alcuni processi aziendali. Quello di vendita è in assoluto il processo aziendale che potrebbe giovarsi in misura più rilevante della trasformazione digitale e delle innovazioni che essa porta con se.

Per questo uno dei passi fondamentali per presentarti in ordine ai "blocchi di partenza" è progettare la realizzazione di un sito internet moderno, performante e ottimamente indicizzato sui motori di ricerca. Quando parlo di moderno e performante non mi riferisco alle caratteristiche grafiche ed estetiche che, pur avendo la loro importanza, non servono a nulla se non montate su un "motore" potente. E' inoltre indispensabile "fare girare" il proprio sito con l'ausilio di piattaforme evolute in grado di supportare i responsabili di processo nel raggiungimento degli obiettivi aziendali che, trattandosi in questo caso di processo di vendita, significa mettere la nostra azienda nelle condizioni di comunicare efficacemente la propria U.S.P. (Unique Selling Proposition) ed attrarre visitatori interessati alla soluzione che viene proposta per il loro problema, visitatori interessati ad apprendere il metodo che consentirà di vincere la loro sfida.

Il successo di una attività commerciale si misura nella capacità di "convertire" l'interesse verso le nostre soluzioni in transazioni a margine adeguato. Il passaggio dallo stato di "curioso" a quello di "interessato" a quello di "acquirente" (c.d. bujers journey - Awareness - Consideration - Decision) è l'obiettivo principale dell'intero processo di vendita. Il 97% delle PMI Italiane non possiede competenze sufficienti - nemmeno a livello direzionale - per poter organizzare efficacemente questo processo aziendale. Se per certi aspetti questa è una notizia desolante, per altri ancora lascia intravedere amplissimi margini di miglioramento, opportunità inesplorate ma, soprattuto, un grande vantaggio competitivo che chi chi si muoverà per primo potrà accaparrarsi.

Insomma, le opportunità da cogliere sono innumerevoli. E' tuttavia indispensabile attrezzarsi a dovere. Mi spiego meglio: ti è mai capitato di andare a pescare e, mentre tieni tra le mani la tua canna da boy scout, il tuo vicino ti chiede aiuto per tirare a riva il tonnetto pinna gialla che ha abboccato alla sua lenza ultimo modello super performante? Frustrante vero? Ecco, mica potrai credere di organizzare il processo di vendita - uno dei processi vitali per le PMI - partendo dal sito internet fatto da tuo cugino vero?! E' come decidere di andare a pescare con le mani.  

Step 3: contenuti

Se dotarsi di un sito internet performante per un'azienda equivale a dotarsi di una lenza professionale per un pescatore; pubblicare contenuti interessanti e coerenti con l'attività svolta e con le soluzioni che si propongono equivale ad agganciare esche appetitose agli ami della propria lenza. In effetti, in un mare così vasto come il web non è immaginabile che alle nostre lenze si avvicini qualcuno senza che ad esse vengano appese esche appetitose.

E' un concetto tanto semplice che anche l'algoritmo di Google ne ha fatto uno dei criteri più importanti per l'indicizzazione delle pagine web. In parole povere: il tuo piano editoriale è coerente ed interessante? Google ti premia e ti fa scalare la classifica. 

Ricordati anche che trovare i “tuoi” potenziali clienti non è garanzia di successo. In quel momento potrebbero non avere bisogno di te. Con il tempo potrebbero dimenticarsi di te: farsi trovare nel momento in cui gli utenti ti stanno cercando, invece, corrisponde al 90% del percorso di vendita e aiuta a regolarne i processi.

Step 4: advertising 

Vero è che nel mondo web attuale la promozione dei propri contenuti con una buona strategia di advertising in aggiunta all’attività SEO è fondamentale per far emergere le proprie peculiarità e unicità rispetto ai competitors.

Ti consigliamo quindi, una volta che hai preparato per bene i tuoi contenuti e la tua strategia comunicativa, avendo ben chiaro come porti e soprattutto con quale messaggio, di realizzare insieme a un team di professionisti una strategia promozionale che consideri i canali social più adatti alla tua attività e al tuo pubblico di riferimento, e perché no una campagna AdWords su Google .. giusto per dare un supporto agli sforzi connessi con l'attività SEO (ricordi il discorso delle esche?!).

Step 5: software e piattaforme CRM

Infine, per essere sicuro di arrivare e parlare quotidianamente al “tuo pubblico”, ovvero a persone interessate a ciò che hai loro da offrire, sfrutta un software che ti permette di avvicinare il cliente, già acquisito o potenziale.

Effettua un’attenta raccolta e gestione dei tuoi contatti, con attività di lead management, avvalendoti di un sistema di CRM evoluto che ti consenta operazioni mirate di lead generation, gestendo la marketing automation di alcune funzioni legate al customer journey del cliente. Mai come nella trasformazione digitale è necessario conoscere i propri clienti, profilarli e creare target omogenei per proporre offerte su misura e ottimizzare e gestire al meglio i flussi e le operazioni di lavoro interne alla tua azienda.

Il team di competi.it ha deciso di fare la propria piccola parte in questo momento di emergenza sanitaria nazionale. Insieme a numerosi amici e celebrità nazionali in tema di Innovazione e Trasformazione Digitale abbiamo deciso di offrire la nostra consulenza gratuita a coloro che ne facessero richiesta. Mettiti in contatto con noi! Sarai contattato immediatamente!

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Lodovico Cesare Scolari

scritto da Lodovico Cesare Scolari

Sono un consulente specializzato in pianificazione strategica aziendale, organizzazione e programmazione economico/finanziaria, iscritto all’ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e Revisore Legale iscritto al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Tutti i giorni aiuto Imprenditori, CFO e Manager ad incrementare performances e risultati aziendali, utilizzando il metodo COMPETI. COMPETI (acronimo di: Cambiamento Organizzativo – Misurazione Performance e Target Incrementali) è un metodo di lean management basato sull’ottimizzazione dei processi e l’adozione di “best practice” con conseguente incremento della competitività mediante l’adozione di strumenti e piattaforme digitali innovative. Dopo la formazione economico finanziaria, ho fatto della mia passione un lavoro. Nel 1998 ho fondato Scolari & Partners, società di consulenza aziendale e sviluppo di progetti d’impresa.

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