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Pianificazione finanziaria 19/04/2021

Lodovico Cesare Scolari


Pianificazione finanziaria: quanto può rendere?

Pianificazione-finanziaria

Hai una vaga idea di quanto denaro versi ogni anno tramite modelli F24 tra IVA, contributi dipendenti, ritenute d’acconto, imposte, etc?!

Non è necessario avere un dato preciso … è sufficiente un’idea approssimativa degli F24 che mensilmente si mandano in addebito sul conto corrente. Di quanto stiamo parlando? 50? 100? 500.000? 5 milioni all’anno ?! Prova a pensarci … è molto importante.

Se ti dicessi che su queste somme potresti fare pianificazione finanziaria in grado di generare profitti anche del 15/20%?!

 

Il mercato dei crediti fiscali

Da qualche settimana si stanno riversando “sul mercato” i crediti d’imposta derivanti dalle ristrutturazioni con normativa “Superbonus 110%”.

Sono crediti sui quali è stata posta l’attestazione da parte dei tecnici incaricati della progettazione ed esecuzione delle opere di efficientamento energetico. A detta attestazione si aggiunge anche il “visto fiscale” apposto dai commercialisti autorizzati.
Si sta formando un vero e proprio mercato di questi crediti tramite piattaforme digitali specializzate ed accreditate. Il mercato si sta assestando su valori di prezzo dei crediti da superbonus intorno a 90, 95 euro per crediti il cui valore è 110. Lo scostamento a favore è quindi di circa 15/18 punti percentuali.

È interessante osservare come, imprese con spiccato senso della pianificazione finanziaria, stiano stanziando somme di denaro ragguardevoli guardando al mercato di questi crediti fiscali come un vero e proprio “eldorado”. Crediti del valore di 110, acquistati a 90, utilizzati in compensazione per 110 negli F24 di pagamento IVA, contributi lavoratori dipendenti e imposte in genere.

 

Il commento di Alessio – CFO di una PMI commerciale dell’area Milanese: “Grazie alla nuova legge di bilancio 2021, abbiamo programmato rivalutazioni di assets aziendali per un valore complessivo di circa 10 milioni. Questo ci consentirà significativi risparmi di reddito imponibile nel prossimo futuro. L’affrancamento fiscale ci sarebbe costato circa 300.000 euro. Attraverso l’opportunità concessa dal mercato siamo riusciti ad acquistare i crediti di imposta che ci servono per l’affrancamento con un risparmio di circa il 15%. Significa che la rivalutazione ci costerà circa 250.000 potendo godere, appunto di un risparmio di circa il 15%. Devo dire che gli sforzi di attenzione e pianificazione sono stati ampiamenti ripagati. Guardare al futuro non è solo uno slogan. Conviene.

 

I parametri da monitorare

Per capire esattamente se per te il mercato dei crediti fiscali sia effettivamente un’opportunità, è indispensabile verificare se la tua azienda abbia le seguenti tre caratteristiche:

  • Pagamenti verso l’erario da regolare tramite modello F24 (IVA, contributi, ritenute ed imposte)
  • Disponibilità di cassa o, comunque, la capacità di accedere agevolmente al mercato dei capitali.
  • Un responsabile finanziario attento, preparato e fortemente orientato all'ottimizzazione ed ai risultati aziendali.

Se ti riconosci in una o meglio in tutte le situazioni che precedono, sei nella condizione ideale per cogliere questa rilevante opportunità.

 

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Tutte le cose sono difficili prima di diventare facili. – J. Norley

Lodovico Cesare Scolari

scritto da Lodovico Cesare Scolari

Sono un consulente specializzato in pianificazione strategica aziendale, organizzazione e programmazione economico/finanziaria, iscritto all’ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e Revisore Legale iscritto al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Tutti i giorni aiuto Imprenditori, CFO e Manager ad incrementare performances e risultati aziendali, utilizzando il metodo COMPETI. COMPETI (acronimo di: Cambiamento Organizzativo – Misurazione Performance e Target Incrementali) è un metodo di lean management basato sull’ottimizzazione dei processi e l’adozione di “best practice” con conseguente incremento della competitività mediante l’adozione di strumenti e piattaforme digitali innovative. Dopo la formazione economico finanziaria, ho fatto della mia passione un lavoro. Nel 1998 ho fondato Scolari & Partners, società di consulenza aziendale e sviluppo di progetti d’impresa.